30 giugno è il giorno in cui entrano in vigore le sanzioni per tutti i commercianti e i professionisti che non si sono ancora dotati del Pos obbligatorio, o che negano ai clienti i pagamenti cashless, con carte di credito e bancomat.
L’ articolo 13 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 e successivamente modificato dall’articolo 23 del Decreto fiscale collegato alla Legge di bilancio 2020 prevede appunto che:
“i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di pagamento, relativamente ad almeno una carta di debito e una carta di credito”.
La norma parla di vendita di prodotti e prestazione di servizi, sono quindi obbligati:
- commercianti,
- esercenti,
- liberi professionisti ( idraulici , artigiani, commercialisti, avvocati medici, ecc).
Pos obbligatorio: le multe previste
Sempre il sopracitato Decreto fiscale prevede che:
“nei casi di mancata accettazione di un pagamento, di qualsiasi importo, effettuato con una carta di pagamento […] si applica […] una sanzione amministrativa pecuniaria di importo pari a 30 euro, aumentata del 4 per cento del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione del pagamento.”
Chi non si adegua entro il 30 giugno andrà quindi incontro a una doppia sanzione:
- multa di 30 euro per ogni pagamento negato,
- aumentata del 4 per cento del valore della transazione negata.
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