Nel testo presentato alla Camera il 14 marzo 2024 si riducono le somme dovute, anche in caso di omissioni nell’emissione di ricevute, scontrini o documenti di trasporto.
C’è anche lo scontrino elettronico tra gli adempimenti ridisegnati dallo schema di decreto legislativo sulla revisione delle sanzioni tributarie.

Il testo approvato riscrive le sanzioni in materia di irregolare memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi.

Nel dettaglio:

– La sanzione in caso di omissioni passa dal 90 al 70 per cento dell’imposta relativa all’importo oggetto di irregolarità.
– Stessa riduzione anche sul fronte delle sanzioni previste in caso di mancata emissione di scontrini, ricevute o documenti di trasporto.
– Anche in caso di emissione ma con importi inferiori a quelli effettivi la sanzione passa dal 90 al 70 per cento dell’imposta relativa all’importo oggetto di irregolarità.

Arriva inoltre una soglia massima in relazione alle sanzioni per omessa, tardiva o errata trasmissione dello scontrino elettronico: per le violazioni che non incidono sulla liquidazione dell’IVA l’importo massimo per ciascun trimestre sarà pari a 1.000 euro.

 

 

Fonte: https://www.informazionefiscale.it/Scontrino-elettronico-novita-decreto-sanzioni-omesso-tardivo-invio-corrispettivi