L’art. 1 del Decreto-Legge 30.6.2021, n. 99 (in GU n.155 del 30-6-2021) ha “sospeso” la procedura Cashback per il semestre 1-7-21 / 31-12-21 ed ha introdotto la previsione di specifici crediti d’imposta per incentivare gli esercenti all’utilizzo dei sistemi POS.
Quanto alla procedura di rimborso del c.d. Cashback, il decreto è intervenuto direttamente sul Regolamento che lo disciplina (DM-MEF del 24.11.2020, n. 156), il cashback è stato interrotto solamente nel secondo semestre, ma non è stato apportato alcun cambiamento per quanto riguarda il periodo del terzo semestre (1/1/2022 – 30/06/2022).
Ci sono stati quindi dei cambiamenti che hanno comportato le recenti direttive previste dal governo ad integrazione degli articoli precedentemente emanati.
Le direttive previste dal Governo sono andate ad integrare articoli precedentemente emanati:
a) hanno apportato dei cambiamenti riguardanti le misure dei crediti d’imposta, elevandole dal 30% al 100% nel periodo previsto dal 1° luglio 2021 al 30 agosto 2021.
Potranno usufruire di tale agevolazione coloro che utilizzano strumenti di pagamento elettronico collegati agli strumenti di pagamento evoluto (descritti all’interno dell’articolo 2, comma 3 del decreto legislativo 5 agosto del 2015, n.127).
b) sono previsti ulteriori incentivi per gli esercenti che utilizzano POS collegati a RT o altri strumenti di pagamento elettronico che permettono la memorizzazione e la trasmissione telematica dei corrispettivi dati.
L’inserimento di quest’ultima direttiva prevede due ipotesi:
- Coloro che acquistano, noleggiano o utilizzano, tra il periodo che va dal 1°luglio 2021 al 30 giugno 2022, gli strumenti di pagamento evoluti (previsti dall’articolo 2, comma 3 del decreto legislativo 5 agosto del 2015, n.127) otterranno un credito d’imposta (di massimo 160€) proporzionato alla somma del costo d’acquisto, di noleggio o di utilizzo, degli strumenti. Inoltre, sono comprese anche le rispettive spese sostenute per il collegamento dei dispositivi;
- Coloro che acquistano, noleggiano o utilizzano, durante l’anno 2022, strumenti POS che possono collegarsi a RT o strumenti di pagamento evoluti, otterranno un credito di imposta (massimo di 320€) nelle misure previste dal decreto.
Il decreto-legge n. 99 dovrà essere convertito in legge (ovvero modificato o respinto) entro il 29 agosto 2021.
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